Algor Maps è una piattaforma digitale pensata per migliorare la qualità dell’insegnamento e rendere la didattica maggiormente inclusiva. Sviluppata in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia (AID) per rendere gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) più autonomi nello studio, la soluzione tecnologica della startup innovativa Algor è oggi disponibile anche per scuole e associazioni, con l’obiettivo di aiutare più persone possibili a facilitare il processo di comprensione, analisi e rielaborazione del testo scritto.
La nascita del progetto
L’avventura di Algor è iniziata al Politecnico di Torino a fine 2020, quando un gruppo di studenti ha partecipato alla challenge "Artificial Intelligence, Shape the future" - parte del percorso Challenge@PoliTO proposto dal Connection Lab and Innovation Kitchen dell’ateneo - proponendo un’applicazione che permette di trasformare testi in mappe concettuali.
Il cuore dell’app è un algoritmo proprietario di intelligenza artificiale, in grado di elaborare e sintetizzare estratti di testo, o loro scansioni, individuandone indici, concetti e informazioni chiave in modo del tutto automatico; le mappe concettuali possono poi essere modificate, riorganizzate e condivise online, favorendo lo studio e il lavoro di gruppo.
A gennaio 2021 il prototipo ha conquistato la vittoria della challenge e il suo autore messinese Mauro Musarra lo ha quindi presentato all’incubatore I3P, ottenendo l’accesso a un percorso di pre-incubazione finalizzato a evolvere il progetto in una nuova impresa innovativa.
Premi e riconoscimenti
Nei mesi successivi il team di Algor si è ampliato, coinvolgendo altri cinque talenti under 25, e ha lanciato la prima versione beta della sua applicazione, raccogliendo oltre 500 iscrizioni in meno di una settimana. Man mano che l’app veniva testata, ottimizzata e arricchita con funzionalità aggiuntive - tra cui la possibilità di riprodurre i testi con la sintesi vocale e un servizio di assistenza in tempo reale - il progetto ha cominciato a ricevere premi di rilievo per il suo valore di innovazione tecnologica applicata all’apprendimento.
Durante l’estate Algor ha infatti vinto il Premio Ancalau 2021, aggiudicandosi i 10.000 euro messi in palio dal partner Eataly, e la call for ideas Nazaré Lifelong Learning della società benefit di innovazione sociale Onde Alte, dal premio principale di 20.000 euro. A ottobre, il progetto ha conquistato il Premio Tim al trofeo Digithon 2021 e il premio “Le Economie della Fiducia” di Buone Notizie, inserto del Corriere della Sera, in collaborazione con Ashoka Italia. A inizio novembre, poi, Algor è stata premiata come 4° classificata al concorso Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2021, vincendo anche la menzione speciale “Social Innovation” e qualificandosi per partecipare al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI 2021), la business plan competition più importante d'Italia, che quest’anno si terrà nelle date di martedì 30 novembre e venerdì 3 dicembre.
Due traguardi importanti
Durante la cerimonia di premiazione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il Founder & CEO Mauro Musarra ha annunciato il raggiungimento di una nuova pietra miliare nella storia di Algor: la raccolta di un investimento pari a 180.000 euro da parte del Club degli Investitori, uno dei principali gruppi di business angel in Italia, per lo sviluppo delle potenzialità dell’app e del progetto imprenditoriale. Angelo Italiano e Anna Maria Siccardi, co-champion dell’operazione per il Club degli Investitori, hanno dichiarato: “Algor ha raccolto la fiducia da un’ampia platea tra i soci del Club, sia per la solidità dell’idea e della tecnologia che sta alla base del prodotto, sia per la marcata connotazione di impatto sociale che il progetto porta con sé”.
Il secondo traguardo, raggiunto parallelamente e nell’arco di pochi giorni dal primo, è stato l’ingresso nel percorso di incubazione di I3P, dopo il superamento dell’esame del Comitato di Valutazione. A partire dal 15 novembre 2021, Algor è stata accolta ufficialmente tra le startup innovative incubate in I3P, guadagnando il pieno accesso a tutti i servizi di consulenza, networking, supporto alla raccolta di capitali e all’internazionalizzazione verso nuovi mercati.
“Entrare in I3P è stata una delle scelte più importanti per il nostro progetto: ci ha permesso di ottenere le risorse necessarie per iniziare questo percorso, presentandoci numerose opportunità ed esponendoci a un'ampia rete di investitori interessati alla nostra idea e al nostro team”, ha commentato Mauro Musarra. “Un ringraziamento speciale va ai tutor di I3P, che hanno seguito la nostra startup fin dal primo giorno e che ci accompagnano tuttora lungo il nostro percorso di crescita e sviluppo.”