La Città di Torino è partner del progetto Horizon Europe Climaborough - con ANCI Toscana come capofila italiano - che ha l'obiettivo di colmare il gap tra il design e l'implementazione di innovazioni urbane, in particolar modo di fronte all'emergenza climatica e ai conseguenti bisogni di mitigazione e adattamento che le città devono soddisfare per tutelare i cittadini e le cittadine.
A tal fine, il progetto Climaborough si propone di definire e testare tre concetti innovativi:
- il "Climate Sandbox", volto a facilitare, da un punto di vista legale e/o amministrativo, la diffusione di soluzioni innovative tecnologicamente e socialmente avanzate in grado di adattarsi al cambiamento climatico;
- il "ClimHub", che intende promuovere una diffusione capillare di innovazioni sostenibili contro la minaccia climatica, coinvolgendo startup, solution provider ed enti locali in metodi di replicabilità innovative;
- il "Climate Service", che consiste nella raccolta e trasformazione di dati relativi al clima in prodotti personalizzati, quali proiezioni, previsioni, trend, analisi economiche, valutazioni, in generale informazioni utili allo sviluppo di best practice e di soluzioni utili per la società nel suo complesso.
Scopo finale del progetto è quello di perseguire una trasformazione sistemica, supportata da servizi climatici a misura di città, accompagnata da un approccio strategico, di lungo termine e olistico mirato all'investimento in azioni per il clima, insieme a una nuova governance cittadina.
Per raggiungere questo obiettivo, il progetto ha previsto il lancio di una procedura di appalto di innovazione per l'individuazione di un set di servizi climatici in grado di rispondere alle esigenze territoriali dei vari partner di progetto. Pertanto, ogni Città partner di progetto ha lavorato all'individuazione di una sfida di proprio interesse, che sarà oggetto del "partenariato per l'innovazione" gestito dal capofila ANCI Toscana come stazione appaltante.
La sfida della Città di Torino così configurata riguarda lo sviluppo di soluzioni socio-tecniche in grado di ridurre la quantità di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e rifiuti tessili e a migliorare la raccolta di tali rifiuti con il fine ultimo di ridurre le emissioni climalteranti.
La Città è interessata a diversi tipi di soluzioni che, tra le altre:
- incentivino lo scambio di beni prima che diventino rifiuti e altre pratiche di riuso;
- contribuiscano al corretto conferimento dei RAEE e tessili da parte dei cittadini e delle cittadine;
- promuovano la creazione di set di dati sulla raccolta dei rifiuti e il comportamento dei cittadini e delle cittadine.
È stata inoltre pre-individuata la Circoscrizione 8 come area di test di eventuali soluzioni pilota.
Ognuna delle 8 Città partner, tra cui Torino, selezionerà due soluzioni, che riceveranno fino a € 150.000,00 ciascuna per l'implementazione della propria soluzione. Le imprese possono rispondere a più sfide.
Sul sito web del progetto Climaborough sono disponibili:
- le istruzioni per la partecipazione alla gara;
- i documenti di gara;
- il video e le slide di un primo workshop di orientamento tenuto il 30 ottobre;
- una sezione dedicata alle FAQ.
Le imprese interessate possono inviare la propria candidatura fino al 30 novembre 2023 seguendo le istruzioni riportate sul sito di progetto.
Per maggiori informazioni relative alla procedura di gara, le imprese possono scrivere agli indirizzi climab@climaborough.eu e climaborough@comune.torino.it.