14/06/2022

Finanziato con 3 milioni di euro il nuovo progetto medtech di Medics

Startup

La giovane impresa, cresciuta in I3P, lavorerà allo sviluppo di un software di ricostruzioni anatomiche 3D a elevata fedeltà, da utilizzare in operazioni chirurgiche complesse.

Responsive image

Medics, giovane azienda torinese operante nel settore del 3D anatomical modeling applicato alla pianificazione chirurgica, chiude un round di finanziamento da 3 milioni di euro guidato da Rif-T, veicolo di investimento gestito da Equiter e dedicato al supporto finanziario di realtà innovative in fase di scale-up

Oltre a Rif-T, che ha sottoscritto impegni sino a 2 milioni di euro comprensivi di aumento di capitale e di finanziamento soci, il round vede anche la partecipazione di Intesa Sanpaolo con l'erogazione di un finanziamento bancario a medio termine per un importo di 1 milione di euro. Il capitale ottenuto verrà investito, nel prossimo triennio, nello sviluppo di un software innovativo che, attraverso algoritmi di computer vision e machine learning, permetterà di ottenere ricostruzioni 3D interattive ad altissima fedeltà dell’anatomia di ogni paziente (Hyper Accuracy 3D®) e di qualunque distretto anatomico.

Medics, ex startup incubata in I3P, è stata fondata con un obiettivo ben preciso: rendere gli interventi chirurgici sempre più sicuri e meno invasivi. Per raggiungere questo scopo, l’azienda si è specializzata nella realizzazione di riproduzioni anatomiche tridimensionali che vengono utilizzate dal medico per pianificare al meglio la chirurgia di precisione: quando un paziente deve sottoporsi a un’operazione particolarmente complessa, Medics elabora la ricostruzione della parte anatomica interessata, così che il chirurgo possa esercitarsi simulando l’intervento sul modello prima di entrare in sala operatoria, e rivedere poi tutti i passaggi studiati durante la chirurgia. Un approccio che consente di ridurre drasticamente il rischio di imprevisti, complicanze e infezioni, sia durante che dopo l’intervento.

Un anno di forte sviluppo

Il promettente sviluppo oggi in corso sui prodotti arriva in concomitanza con la nascita di una partnership commerciale tra l’azienda e un'importante multinazionale del settore medicale, che diventerà distributrice dei prodotti Medics in Europa e nel mondo su alcune specialità chirurgiche.

Il mercato del Digital Health è in costante crescita, in Italia come all’estero: il 2021 è stato un anno da record per quanto riguarda gli investimenti in questo settore e per il 2022 si prospettano ulteriori passi in avanti. Tra i principali trend, un posto di primo piano spetta senza dubbio all’Intelligenza Artificiale: le soluzioni basate sull’utilizzo dell’IA sono infatti in grado di indirizzare le diagnosi, i percorsi di prevenzione e di cura, coinvolgendo gli attori del settore (medici, pazienti, strutture di cura, istituzioni locali). Già nel 2020 il valore complessivo delle soluzioni IA in ambito sanitario era di 6,7 miliardi di euro, con una previsione di forte accelerazione nei prossimi anni.

All’interno di questo panorama, il progetto di IA di Medics mira a fornire un supporto di grande valore aggiunto alle chirurgie complesse. Ad oggi le ricostruzioni anatomiche tridimensionali dell’Azienda, realizzate attraverso il c.d. Hyper Accuracy 3D® (HA3D®), riproducono nei minimi dettagli l’anatomia del singolo paziente sotto la supervisione di un team specialistico di ingegneri biomedici in organico. L’introduzione progressiva dell’AI nel processo consentirà di velocizzare significativamente i tempi di elaborazione e di incrementare il numero delle ricostruzioni.

Il futuro del progetto

Questa importante operazione racchiude diversi elementi di valore per il futuro dell’azienda. Innanzitutto, rappresenta senza dubbio una delle milestone chiave del piano strategico di crescita e di espansione internazionale della società Medics: grazie agli investimenti che verranno effettuati in ambito R&D, si potranno ottimizzare e velocizzare processi interni di produzione, supportando concretamente il processo di scale-up", ha dichiarato Andrea Andolfi, CEO di Medics. "Parallelamente, tale sviluppo consentirà di ampliare la fruibilità della tecnologia 3D in un numero sempre maggiore di specialità chirurgiche, grazie a una maggiore flessibilità e disponibilità delle ricostruzioni HA3D® anche nel contesto intra-operatorio. Inoltre, l’entrata nella compagine sociale di un partner come Equiter - attraverso il fondo Rif-T - oltre a dare lustro e prestigio alla Società, non può che rafforzare strutturalmente la solidità del progetto ed ampliare la visione delle sue potenzialità.”

Questa operazione rappresenta per Equiter l’opportunità di investire, attraverso il fondo Rif-T, in una promettente realtà del territorio, fortemente radicata a Torino e con la potenzialità di contribuire a supportare il lavoro di équipe chirurgiche di eccellenza, a livello nazionale e internazionale", ha commentato Carla Patrizia Ferrari, A.D. di Equiter. "La tecnologia sviluppata e il settore di riferimento sono inoltre al cuore di alcuni degli assi strategici portanti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, quali la trasformazione digitale nella Pubblica Amministrazione e l’innovazione delle dotazioni tecnologiche del Servizio Sanitario Nazionale, ambiti particolarmente prioritari in questo momento storico. Infine, lo sviluppo dell'impresa si accompagnerà all'attrazione di personale altamente specializzato, con l'inserimento in organico di giovani talenti con competenze nel campo biomedicale e digitale.”

“L'aumento di capitale di Medics ci rende molto felici per il percorso di crescita che l'azienda ha svolto brillantemente fin dal suo ingresso nel nostro incubatore", ha aggiunto Giuseppe Scellato, Presidente di I3P. "A fine 2019 l’abbiamo premiata come Startup dell'Anno di I3P per il suo potenziale di mercato, a riprova di quanto sia essenziale il suo servizio in ambito chirurgico e medico in generale. L'attenzione sempre più alta verso le soluzioni innovative in medicina permette a giovani realtà di eccellenza come Medics di essere valutate con grande attenzione e interesse, sia da parte degli investitori sia da parte delle strutture sanitarie italiane e internazionali."


Share