Si sono concluse le valutazioni per 136 proposte per 276 imprese del Nord Ovest d'Italia che hanno partecipato alla prima finestra dei bandi a cascata dell'Ecosistema NODES - Linea A e Linea B, terminata lo scorso 30 giugno. Le commissioni hanno quindi stilato, per ciascuno Spoke, le graduatorie di attribuzione dei fondi disponibili per progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e accesso ai servizi di innovazione che potranno essere finanziati sui fondi MUR-PNRR dell’Ecosistema.
L’importo totale dei finanziamenti allocati da NODES per questa tranche supera i sedici milioni di euro, per l'esattezza pari a € 16.052.213,27. Delle 83 proposte ammesse, 57 sono progetti per ricerca industriale e sviluppo sperimentale, presentati sulla Linea A dei bandi: per questi l’Ecosistema contribuirà per circa il 64,5%, con oltre 15,4 milioni di euro su un valore complessivo dei progetti di 23,9 milioni.
Sulla la Linea B, invece, sono 26 le proposte ammesse a finanziamento che permetteranno alle imprese di accedere a importanti servizi di innovazione: qui NODES contribuirà per il 50%, coprendo metà degli oltre 1,2 milioni di euro di costi preventivati dalle imprese.
Un dato importante amplifica la portata di questi contributi: ben la metà delle proposte è frutto di collaborazioni tra realtà imprenditoriali. Così le 83 proposte ammesse significano ben 138 imprese dislocate sul territorio dell’Ecosistema (Piemonte, Valle D’Aosta e le Province di Como, Pavia e Varese) che effettivamente potranno avvalersi dei finanziamenti.
Analizzando ancora nel dettaglio i numeri si scopre anche che la voglia d’innovazione non conosce dimensioni, ribadendo la natura del tessuto produttivo italiano: il 64% delle imprese finanziabili infatti sono piccole o microimprese, mentre il 22% medie e il 14% grandi.
L’alto numero di richieste ricevute ha inoltre permesso a tutti gli Spoke tematici dell’Ecosistema di portare ad esaurimento i fondi a propria disposizione per la prima cut-off. In particolare, lo Spoke 1 - Aerospazio e mobilità sostenibile finanzierà 9 proposte e 18 imprese per investimenti pari a circa 4,67 milioni di euro.
Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino, ha commentato: "Siamo felici che questa prima fase dei bandi abbia centrato, su tutti i temi e le linee, gli obiettivi che l’Ecosistema si era prefissato. Oggi possiamo affermare che le opportunità di innovazione messe in campo da NODES saranno colte in pieno. Il lavoro di valutazione è stato intenso, avendo posto alcuni criteri di selezione per noi ineluttabili rispetto alle sfide che la transizione in atto pone e per la quale queste 138 imprese sono chiamate a fare in un certo modo da garanti. È un momento rilevante perché mettiamo a frutto gli sforzi premiando i progetti più meritevoli, capaci di far atterrare sul nostro territorio i fondi MUR-PNRR e rappresentare occasioni di crescita significative per tutto l’Ecosistema".
Dopo questi primi esiti di valutazione, a fronte delle ultime verifiche (antimafia e prevenzione della corruzione), saranno elaborati i provvedimenti di concessione per le proposte finanziabili e finalizzate le firme dei contratti d’obbligo tra gli Spoke e i beneficiari. Solo dal momento della firma dei contratti le imprese potranno procedere a lavorare e spendere, procedendo successivamente a rendicontare gli avanzamenti fisici e finanziari per ricevere i contributi.
Per tutte le altre proposte non finanziabili le opportunità però non si chiudono qui. Le imprese, infatti, hanno tempo fino al 31 ottobre 2023 per ripresentare domanda partecipando alla II cut off delle Linee A e B.
Le graduatorie delle domande ammesse sono disponibili sulle pagine dedicate ai Bandi del portale ecs-nodes.eu.