Eccellenza del Made in Italy e realtà ad alto tasso di innovazione: con queste motivazioni Omnidermal Biomedics, la startup che cura le ulcere con l'Intelligenza Artificiale ha ricevuto - alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - il Premio Leonardo Start up, assegnato dal Comitato Leonardo in collaborazione con il MISE e l’Agenzia ICE.
Fondata da ricercatori del Politecnico di Torino e incubata in I3P - Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, Omnidermal Biomedics ha sviluppato il Wound Viewer, dispositivo medico dotato di un algoritmo di Intelligenza Artificiale capace di acquisire e processare le immagini di ulcere cutanee: può analizzare profondità, area, volume, tipologia del tessuto (necrotico o granulare), presenza di infezioni e classificare la tipologia di ulcera in modo non invasivo e con un’affidabilità del 94% (dimostrato clinicamente su oltre 150 pazienti). Il Wound Viewer è l’unico dispositivo presente sul mercato capace di garantire una valutazione quantitativa della patologia, generare una diagnosi e garantire un follow-up consecutivo e comparativo dell’evoluzione di guarigione dell’ulcera. Inoltre, i dati clinici elaborati vengono organizzati in cartelle cliniche digitalizzate salvate in un sistema Cloud, permettendo l’utilizzo del Wound Viewer anche in remoto dai pazienti stessi. “Si tratta di uno strumento diagnostico che supporta gli operatori sanitari nell’ambito della angiologia, chirurgia vascolare e generale nella scelta della terapia più adatta con una conseguente riduzione dei costi per i sistemi sanitari”, spiega Jacopo Secco, co-founder di Omnidermal Biomedics. Le ulcere cutanee colpiscono oggi oltre 2 milioni di pazienti all’anno in Italia e sono caratterizzate da tempi di guarigione che possono superare i 5 anni. Il Wound Viewer può migliorare la qualità della diagnosi e della terapia, diminuendo anche i costi della spesa sanitaria di più del 25%.
I Premi Leonardo 2018 sono riconoscimenti alla qualità e al valore delle aziende italiane conferiti ogni anno dal Comitato Leonardo, che nato nel 1993, ha l'obiettivo di diffondere e rafforzare l'immagine di eccellenza dell'Italia nel mondo. “Siamo felici e soddisfatti di questo importante premio, che rappresenta un riconoscimento importante degli sforzi compiuti in questi anni. Un ringraziamento particolare - dichiara Jacopo Secco - lo rivolgiamo al Politecnico di Torino e all’I3P, che ci hanno fornito sostegno e strumenti per portare avanti la nostra ricerca e realizzare il Wound Viewer, e in particolare ai Professori Paolucci, Corinto e Demarchi che sono stati i nostri mentor in questo percorso. Per il futuro, stiamo lavorando alla costruzione di uno standard of care delle ulcere cutanee che ad oggi è assente”.
“Il riconoscimento di Omnidermal Biomedics come startup ad alto tasso di innovazione è per noi non soltanto grande motivo di orgoglio ma anche testimonianza del fatto che, quando messo in atto, il processo di trasferimento tecnologico può offrire grandi opportunità ai giovani innovatori italiani, mettendo in connessione il mondo della ricerca universitaria con quello del mercato”, aggiunge Giuseppe Scellato, presidente di I3P - Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino.
Alla cerimonia di premiazione dei Premi Leonardo 2018 erano presenti anche il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, la Presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, il Presidente dell’Agenzia ICE Carlo Ferro e il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.