Ermes, una start up Incubatore I3P del Politecnico di Torino, sostiene che Petya si diffonde con le cosiddette spear phishing mail, che possono essere molto precise - nei dati riportati per ingannare il destinatario - grazie alle informazioni sull’attività che l’utente svolge sul web reperite tramite i web tracker.
28/06/2017