01/08/2019

160 nuovi soci e 250mila euro investiti sulle e-bike Zeroundici

Startup

Chiude raggiungendo l'obiettivo massimo prefissato la campagna di equity crowdfunding lanciata a sostegno del progetto Zeroundici sulla piattaforma CrowdFundMe: sono 160 i nuovi soci e ammonta a 250mila euro la cifra di investimento raccolta.

Chiude raggiungendo l'obiettivo massimo prefissato la campagna di equity crowdfunding lanciata a sostegno del progetto Zeroundici sulla piattaforma CrowdFundMe: sono 160 i nuovi soci e ammonta a 250mila euro la cifra di investimento raccolta, la massima a cui si aspirava. “Un grandissimo successo”, ha dichiarato Mattia Bertone, ingegnere laureato al Politecnico di Torino e ideatore del progetto. “Siamo molto soddisfatti; gli utenti hanno capito la qualità del nostro prodotto e nel progetto per una nuova forma di mobilità per il futuro”.

 

Gli investitori e le quote

Sono 160 i nuovi soci Zeroundici, che grazie alla campagna di equity crowdfunding, chiusa il 26 luglio, hanno potuto investire sulle e-bike leggere e innovative che nascono sotto la Mole. Hanno investito quote dai 250 ai 20mila euro e la loro partecipazione aziendale sarà proporzionale all'investimento fatto. Sono privati e aziende, cittadini che credono in una nuova mobilità, gli acquirenti delle bici elettriche Zeroundici che hanno apprezzato la qualità del prodotto e voluto aiutare l'azienda, ma anche investitori che seguono le tendenze di settore e finanziarie. Loro con Zeroundici vedono occasione di guadagno in un progetto riconosciuto fin da subito come d'eccellenza anche dall'I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico. “La campagna è stata un grande successo non solo dal punto di vista finanziario, ma per la visibilità e i contatti che generato sia in ambito B2B che B2C. Il nostro entusiasmo è ulteriormente cresciuto ed ora ci aspetta un periodo di gestione della crescita molto impegnativo che non vediamo l'ora di affrontare”, ha concluso Mattia Bertone.

 

Il progetto: la bicicletta smart, comoda ma anche bella

Il progetto Zeroundici nasce da un’idea di Mattia Bertone – Laureato al Politecnico di Torino in “Ingegneria della Produzione Industriale e dell’Innovazione Tecnologica”. L'obiettivo è quello di creare una bicicletta che possa essere una reale alternativa ai mezzi di trasporto a motore: veloce, comoda, leggera ed esteticamente bella. Il progetto di Mattia Bertone fa parte dell’I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, che ha sostenuto la startup sia nelle fasi di reperimento dei fondi sia per quelle di sviluppo del prodotto. Fondamentale è stato il supporto di Torino Social Innovation e della Regione Piemonte. La prima bicicletta Zeroundici è stata lanciata nel 2016.

 

Le e-bike Zeroundici

Zeroundici, il cui nome è un omaggio al capoluogo piemontese di cui 011 è il prefisso telefonico, è la novità made in Italy della pedalata assistita. Le e-bike Zeroundici sono in grado di regalare una nuova sensazione di libertà, un nuovo stile di vita e il piacere in ogni spostamento. La produzione avviene presso le Officine Zeroundici a Torino, sotto la continua verifica di un team di esperti che garantisce la massima qualità e la più ampia possibilità di personalizzazione.

Le peculiarità delle biciclette Zeroundici sono:

  1. l’estetica: la batteria è completamente integrata nel telaio, offrendo la filante estetica di una bicicletta tradizionale, abbinata a un motore elettrico di altissima qualità e affidabilità;
  2. la leggerezza: il peso va dai 15 kg ai 19 kg, che rende le biciclette altamente performanti anche senza assistenza alla pedalata e di facile sollevamento;
  3. la personalizzazione (prodotto custom-made): Zeroundici offre la possibilità di modificare la bicicletta elettrica a piacere dell’acquirente attraverso un’ampia gamma di personalizzazioni e tratti unici, anche tramite il configuratore on line.

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